Sequestrati 1203 cofani funebri irregolarmente importati dalla Cina

La Compagnia di Chieti della Guardia di Finanza ha sequestrato 1.203 cofani funebri rinvenuti in alcuni depositi siti nei Comuni di Vacri, Casacanditella e Francavilla al Mare. I depositi erano gestiti da società composte da cittadini italiani e cinesi, che collaboravano per importare i cofani funebri dalla Cina e renderli disponibili per alcune imprese della regione Abruzzo a prezzi stracciati.

Casse da morto «irregolari» e a prezzi stracciati, importate dall’estero sotto mentite spoglie […] Un mercato florido che aveva messo radici in punti strategici dello Stivale, dove la provincia di Chieti e quindi l’Abruzzo, rappresentava il maggiore centro di stoccaggio. Un giro d’affari milionario bloccato dalle Fiamme gialle di Chieti e per il quale sono indagate cinque persone, tre imprenditori pugliesi, un cittadino cinese e uno polacco. (IlCentro).

Al momento risultano denunciate per contrabbando 5 persone, ma le indagini stanno continuando per evidenziare le agenzie funebri che hanno utilizzato illegalmente tali cofani funebri.

Come tutelarsi

In un momento così difficile, facciamo completo affidamento all’impresa funebre che abbiamo scelto e ci facciamo guidare nella scelta del cofano. Può capitare che la nostra fiducia sia mal riposta o che la persona che ci sta guidando sia ella stessa vittima di un raggiro. Come possiamo riconoscere un cofano funebre autentico?

Prima di tutto è opportuno controllare che sul coperchio del cofano sia presente in maniera ben leggibile e riconoscibile il marchio del fabbricante. Come viene infatti specificato nel DPR 10/9/1990 n. 285, il Regolamento Nazionale di Polizia Mortuaria, articolo 30, “sia la cassa di legno sia quella di metallo debbono portare impresso ben visibile sulla parte esterna del proprio coperchio il marchio di fabbrica con l’indicazione della ditta costruttrice“.

Esaminiamo gli intagli del legno, gli spigoli di congiunzione: devono essere lisci al tatto e ben serrati. Chiedete sempre di che legno si tratta e verificate che la trama del legno corrisponda. La presenza o assenza di nodi o lo spessore delle venature sono segno di pregio della qualità del legno o del taglio.

Infine, richiedete sempre un certificato di conformità e la garanzia del cofano funebre. 

La Rinascente da anni si avvale esclusivamente di ditte italiane e provvede ai propri clienti un certificato di conformità e di garanzia del cofano e dello zinco.

 

Articolo scritto da Agenzia Funebre La Rinascente – Onoranze Funebri di Pescara

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