[Aggiornamento 2024]
Come indicato nell’articolo Ostacoli alla Realizzazione del Primo Impianto di Cremazione per Animali Domestici in Abruzzo la realizzazione di quello che sarebbe stato il primo forno crematorio per animali d’affezione in Abruzzo è stata interrotta. Siamo in attesa di aggiornamenti per proseguire con i lavori
[Fine aggiornamento]
[Segue Articolo originale del 21 marzo 2023]
Il 21 marzo 2023, il quotidiano Il Centro ha pubblicato un articolo riguardante una nuova iniziativa nell’ambito dei servizi funebri per gli animali domestici. L’agenzia funebre La Rinascente di Enzo D’Angelo, con sede a Pescara, ha presentato una richiesta al Suap (Sportello Unico per le Attività Produttive) del Comune di Chieti per realizzare un impianto di cremazione dedicato agli animali da compagnia.
La struttura, se approvata, sarebbe la prima del suo genere in Abruzzo.
La cremazione degli animali domestici è un servizio che sta conoscendo una crescente popolarità, poiché offre un’alternativa alla sepoltura e permette ai proprietari di conservare le ceneri del loro amato animale in un’urna, oppure di spargerle o seppellirle in un luogo speciale.
Al momento l‘impianto di cremazione dell’Impresa La Rinascente si trova fuori abruzzo. Un impianto locale comporterebbe una riduzione delle spese e del costo del servizio per i cittadini abruzzesi.
Il progetto proposto dall’agenzia funebre prevede l’installazione di un impianto di cremazione per animali da compagnia all’interno di un capannone artigianale situato a Chieti Scalo, in via Piaggio. La struttura rispetterebbe tutti i requisiti di prevenzione incendi e garantirebbe elevati standard sanitari.
Attualmente la struttura ha già ricevuto i pareri favorevoli dei vari enti, manca solo l’approvazione finale.
Enzo D’Angelo, titolare dell’impresa funebre La Rinascente
Una conferenza dei servizi è stata programmata per lunedì 27 marzo, con l’obiettivo di verificare le condizioni di fattibilità del progetto e raccogliere informazioni utili per la concessione dell’autorizzazione. Saranno presenti la ditta proponente, il progettista dell’opera, i delegati del settore urbanistica del Comune, del dipartimento di prevenzione della ASL di Chieti, del Consorzio per lo sviluppo industriale Chieti-Pescara, dell’Arta (l’Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente) e del comando provinciale dei vigili del fuoco, eventualmente assistiti da tecnici ed esperti.
Quando il progetto verrà approvato, il forno crematorio per animali d’affezione diventarà un servizio prezioso per gli abitanti dell’Abruzzo, offrendo un’opzione in più per affrontare il delicato momento della separazione dal proprio animale domestico.
Fonte: IlCentro, 21 marzo 2023